L’utilizzo di Solibri come software per la verifica ed il controllo dei progetti realizzati con metodologia BIM è risultato fondamentale per acquisire le informazioni necessarie alla corretta validazione dei modelli.

Per effettuare le analisi, sono stati innanzitutto creati dei ruleset su diverse categorie di verifica derivate principalmente dall’inserimento di informazioni stabilite nel piano per la Gestione Informativa (pGI), ovvero: la corretta nomenclatura dei modelli, la corretta codifica dei livelli, l’effettivo inserimento dei parametri di WBS spaziale e delle informazioni ad essi legate, la nomenclatura degli elementi presenti nel modello (suddivisa per discipline di progetto e contenuta nei modelli *.ifc.) e la verifica dei livelli di dettaglio geometrico (LOG) e informativo (LOI) stabilendo dei valori alle regole basati sulla norma UNI 11337-4:2017.

Le regole sono state create affinché fosse verificato il LOD proposto ed approvato all’interno del pGI, in questo caso LOD D per le discipline dell’architettura e delle strutture ed il LOD C per gli impianti elettrici e meccanici.

La verifica delle interferenze geometriche presenti fra i modelli interdisciplinari, unita alle precedenti, permette di sfruttare la metodologia BIM poiché un modello “free clash” aiuta fortemente il lavoro da svolgere in fase di cantierizzazione dell’opera. Inoltre, l’inserimento corretto delle informazioni all’interno dei parametri presenti nei modelli risulta essere utile in fase di gestione del bene (7D), in quanto contenitore di una banca dati di facile interrogazione da parte dell’utente finale.